Animali nelle case delle tagesmutter

A volte capita che nelle case delle nostre tagesmutter ci siano delle presenze pelose, con zampe, code, orecchie, baffi.

Stiamo parlando degli animali domestici, cani o gatti, che vivono in casa della tagesmutter e che dividono con la famiglia ospitante gli spazi e le abitudini.

Questi beniamini di casa hanno un ruolo molto importante, sia per la famiglia che per i piccoli ospiti che la tagesmutter segue tutti i giorni.

Un grande valore aggiunto del servizio, infatti ai bambini è offerta l’opportunità di poter condividere lo spazio e il tempo con degli animali con i quali si crea sempre un legame particolare, una specie di magia.

Infatti, la vicinanza di un animale attiva in modo naturale nei bambini un addestramento della capacità empatica e facilita la loro crescita affettiva.

Bambini e animali si capiscono con uno sguardo, non hanno bisogno di molte parole perché utilizzano il linguaggio non verbale, fatto di gesti, di emozioni e di sentimenti.

Questo porta ad uno sviluppo naturale delle capacità relazionali e comunicative dei piccoli.

Gli animali non giudicano e i bimbi si sentono accettati per come sono.

Si impara a vivere tutti insieme, con abitudini diverse.

Osservando come vivono gli animali, è più facile capire e mettere in pratica le regole per una buona convivenza.

Cani e gatti diventano così dei compagni di viaggio speciali, coi quali condividere giochi e spazi.

Per raccontarvi come si crea questo magico rapporto tra bimbi ed animali abbiano chiesto alle tagesmutter che hanno in casa uno o più animali di raccontarci come i bambini vivono questo rapporto quotidiano.

 

FRANCESCA GENTI – TAGESMUTTER BABY360 – Zona Pasteur (MI)

I bimbi che accolgo nel mio piccolo nido trascorrono la giornata anche insieme ai miei gatti Babollo e Adelina ai quali sono molto affezionati: li cercano, li coccolano, li imitano gattonando e diventano sempre più abili nel camminare anche per poterli… inseguire meglio.

È un rito della mattina andare a salutarli mentre dormono sul letto e prima di fare il sonnellino pomeridiano non mancano mai di dare loro qualche carezza.

Spesso durante le attività Babollo, il gatto più piccolo e vivace, partecipa creando imprevisti e momenti di gioco inatteso.

La vita con i gatti non è mai noiosa!

C., L. e T. sono sempre contenti di interagire con i piccoli amici pelosi che offrendo e sottraendo la loro presenza insegnano molto ai piccoli: il senso dello spazio, il rispetto dei tempi dell’altro, la gestione di piccole frustrazioni quando non vogliono farsi acchiappare.

Io li considero, oltre che parte della mia famiglia, due splendidi assistenti nella gestione della giornata con i bambini e penso che sia una grande ricchezza per loro avere anche due amici a quattro zampe.

Basta ascoltare la prima frase che dice ogni mattina C. entrando in casa: “O è Babò?” (Dove è Babollo?) per capire chi è il vero tagesmutter!

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ARMANDA MORNESE – TAGESMUTTER BABY360 – Zona Casoretto (MI)

Nella mia casa ci sono due gattoni maschi: Nino e Spillo.

Inizialmente li tenevo separati dal servizio, ma da qualche tempo ho cambiato idea ed ho consentito loro di partecipare: è stata una splendida idea che ha arricchito molto la nostra quotidianità.

Ogni mattina dispongo differenti giochi sul tappeto morbido del soggiorno, i gatti arrivano puntualmente per curiosare ed osservare tutto con grande interesse.

Poi cominciano ad arrivare i bimbi e i gattoni in un primo momento rimangono nelle vicinanze, di solito accovacciati su di una sedia.

Appena i bimbi se ne accorgono puntano il ditino o pronunciano il loro nome: “Pillo!” “Nino!”.

I loro occhi si accendono dal desiderio di avvicinarli ed il sorriso e le esclamazioni sono tutte per loro!

A questo punto di solito i gatti decidono di andarsene temendo la troppa confusione ed i bimbi li seguono con lo sguardo appassionato.

“Ma dove sono i mao?”

Sono di là che fanno la nanna”, dico io.

Inoltre i gatti sono preziosissimi quando capita che un bimbo non sia tanto in forma, magari per via dei dentini: “Andiamo a cercare Spillo, il più coccolone, così lo accarezziamo?”

“Siiiiii!” …ed ecco subito gli occhioni che splendono!

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FLAVIA PERES – TAGESMUTTER BABY360 – Zona Via Rembrandt (MI)

O., Z., F. e R. arrivano a casa mia puntuali ogni giorno: un saluto più o meno veloce a mamma o papà e poi si parte alla ricerca di…una gatta!

Beatrice, con la mia famiglia da quasi 14 anni, non si fa mica trovare con tanta semplicità: una volta scruta gli avventori dal divano, un’altra si sta facendo le unghiette sul tappeto della camera, un’altra ancora è sdraiata sul letto, ma un venerdì li accoglie inaspettatamente alla porta!

La giornata dei “miei” bambini inizia così con un “miao” pronunciato tutti in coro, ricambiato da un’indifferenza studiata e ben controllata: la nostra amica a 4 zampe, infatti, segue tutte le nostre attività con estremo interesse!

Ma ciò che Beatrice sa forse fare meglio è consolare lacrime: se qualcuno è triste, è sufficiente dare una dolce carezza al suo morbido pelo per ricordarsi di avere intorno tanti amici e tanto affetto!

bambini che giocano con gatti

 

ALEXANDRA TENNYSON – TAGESMUTTER BABY360 – Zona Amendola (MI)

Nel percorso di crescita dei miei bambini nel servizio, ho sempre avuto la fortuna di avere pelosi collaboratori che mi hanno aiutata nel mio lavoro semplicemente con la naturalezza del loro modo di essere e con le loro caratteristiche.

Ad oggi ho tre gatti, il cui nome i bambini imparano prima del mio!!

Essi partecipano in punta di zampine alla nostra vita quotidiana con il loro inconfondibile senso di indipendenza ma ricchi di insegnamenti per i miei piccoli bimbi.

Ognuno dei miei gatti trasmette particolari aspetti che i bambini imparano: cura, rispetto e calma. 

Il gatto nero Paky, il più anziano e sempre affamato, compare solo per mangiare, ogni mezz’ora!

I bambini si prendono cura di lui, preparando la ciotolina di crocchini… che fanno crik crok.

La gattina grigia, Ginger, molto paurosa, richiede più attenzione.

Ed ecco che i bambini, ad esempio, quando la gatta giunge da una stanza, si fermano tutti come belle statuine nel rispetto della sua timorosità.

La tigrata Zoe è la gattina che trasmette calma e benessere, si fa accarezzare amorevolmente.

E’ la gattina che consola i bambini nei momenti, ad esempio, di frustrazione.

Come salutano i miei bambini quando entrano con mamma o papà a casa mia?

Mi saltano in braccio e cercano i “miao”!

bambini che accarezzano un gatto

 

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