candelora luce

Candelora: significato e proverbi

Secondo la Chiesa Cattolica il 2 febbraio è il giorno della Candelora.

Detta anche festa di mezzo inverno dalla tradizione celtica.

Festa che cade a metà strada tra il solstizio di inverno e l’equinozio di primavera.

Inizia a manifestarsi la luce nata nel solstizio, le giornate iniziano ad allungarsi lentamente, c’è più luce ma si tratta di una luce tenue, flebile proprio come quella delle candele.

candelora_candele

Candele che verrebbero accese e benedette nelle parrocchie in questa giornata.

La tradizione vuole infatti che il fedele porti in chiesa una candela bianca per benedirla, per poi custodirla in casa come segno della protezione di Maria.

E’ una festa sentita in gran parte del mondo, con origini molto antiche.

Nata come festa pagana nell’antica Roma, con ricorrenza intorno alla metà’ di febbraio.

Il culmine della festa era proprio la “februatio”, da cui deriva il nome di febbraio, cioè la “purificazione” della città’ dalle influenze dei demoni.

Le antiche donne romane davano origine ad una lunga processione che attraversava la città’, munite di fiaccole accese.

Questo rituale farebbe parte dei riti propiziatori di fecondità e fertilità utili per il lavoro dei campi.

Sarebbero proprio le condizioni metereologiche del giorno della Candelora a predire l’esito dei raccolti, soprattutto per la cultura della vite e del grano.

Il Cristianesimo poi trasformò la “februatio” (candelora) nella festa di “purificazione” di Maria e della presentazione di Gesù al Tempio.

Era prescritto infatti che ogni madre che avesse dato alla luce un figlio maschio sarebbe stata considerata impura per 7 giorni e per altri 33 non avrebbe potuto partecipare a qualsiasi forma di culto.

Per questo motivo la puerpera portava un’offerta, la colomba, in cambio della sua “purificazione”.

La presentazione del bimbo Gesù al Tempio chiude le celebrazioni natalizie aprendo così il cammino verso la Quaresima e le festività della Pasqua.

 

Diversi proverbi della tradizione popolare ci rimandano al significato antico della Candelora e sottolineano come le condizioni metereologiche di questo giorno possano preannunciare il tempo delle settimane a seguire.

Recita infatti il proverbio:

“Per la santa Candelora se nevica o se plora dell’inverno siamo fora”

Oppure

“Se per la Candelora il tempo è bello molto più vino avremo che vinello”

Inoltre

“Candelora piova e Bora, del’inverno semo fora, Candelora sol el vento del’inverno semo dentro”

Anche negli Stati Uniti e in Canada è viva questa antica tradizione, ma questa capacità di prevedere le condizioni metereologiche di questi giorni è affidata alla marmotta.

candelora_marmotta

È lei che dichiara se l’inverno sta per finire.

La tradizione vuole che la marmotta, davanti a centinaia di spettatori, esca fuori dalla sua tana e se vede la sua ombra perché bel tempo torna dentro decretando che l’inverno durerà ancora sei settimane.

Al contrario se esce dalla tana e non vede la propria ombra, perché brutto tempo, resterà fuori annunciando l’arrivo a breve delle temperature miti tipiche della primavera.

 

Se la tradizione popolare avesse ragione e visto le condizioni metereologiche di questi giorni possiamo dire di essere molto prossimi alla primavera… sarà curioso verificare cosa accadrà nei prossimi giorni 😀.

candelora blog

Al momento visto che la neve ha fatto capolino approfittiamo per proporre ai nostri piccoli la lettura dell’albo illustrato “La prima neve” di Bomi Park editore LupoGuido.

 

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