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Selvatici
Apprendimenti e 
Libere
Possibilità di
Autodeterminarsi
nel bosco              

Dall’eredità dell’APS Fuori dalla scuola nasce SALPA nel bosco, un progetto di educazione in natura basato sulla pedagogia del bosco e rivolto ai bambini da 3 a 6 anni.
Il progetto si svolge dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 14.00, con continuità da metà settembre a fine giugno.

La comunità educante che lo abita è costituita dalle accompagnatrici del bosco e dalle famiglie che si occupano sinergicamente della crescita dei propri bambini. Gli adulti sono risorse in quanto portatori di differenze e promuovono attivamente il progetto.

Con sede itinerante nel cuore del Parco regionale di Montevecchia e del Curone, il progetto si pone un obiettivo: praticare, diffondere e investire in un’educazione rispettosa dei bambini, che valorizzi la storia e il percorso di ciascuno, che sia inclusiva, che avvenga in luoghi che favoriscono benessere e rispondono ai loro bisogni, collaborando con adulti consapevoli dei valori del progetto e il cui compito è sostenere i bambini.

I principi della Pedagogia del Bosco:

  • L’immersione nel selvatico: è la base irrinunciabile per uno sviluppo sano ed equilibrato dei bambini e delle competenze essenziali per l’apprendimento.
  • Apprendimento come ricerca: percorsi unici e basati su motivazioni intrinseche e domande aperte, relazioni autentiche con adulti e pari, l’esperienza diretta e, soprattutto, il gioco spontaneo.
  • Programma emergente: le attività, le esperienze, i percorsi educativi, sono guidati dagli interessi dei bambini, gli adulti hanno il ruolo di accompagnatori, osservando e documentando per proporre riflessioni e rilanci progettuali.
  • La comunità educante, formata dai bambini, dalle famiglie e da tutti gli adulti coinvolti nel progetto, con un accordo comune e chiaro su valori e obiettivi.
  • Educazione al e con il rischio, che viene visto come parte fondamentale dei percorsi di apprendimento, come opportunità di crescita e scoperta, per conoscere e sviluppare competenze e strategie proprie.
  • Il campo base è insieme base sicura e luogo di passaggio, ritorno e rielaborazione di esperienze diverse.
    È organizzato per sostenere e favorire autonomia, partecipazione e per rispondere ai bisogni di ciascuno.

Le accompagnatrici sono formate alla scuola annuale di pedagogia del bosco di Pedagogia del bosco, ricerca e formazione

ELISABETTA GALIMBERTI

Formazione
Laureata in comunicazione, coach e doula, riconosce l'importanza di un progetto basato sui principi della pedagogia del bosco che valorizzi e sostenga ogni soggettività  

Passioni
Cani, danza creativa, sciamanesimo  

Il punto di forza è
Ascolto empatico

AGNESE TREMOLADA

Formazione
Antropologa culturale, di formazione filosofica, ha voluto dedicarsi ad un progetto che valorizzasse l’inclusione e la diversità umana attraverso il confronto con il selvatico

Passioni
La lettura, la fotografia e la cucina vegana

Il punto di forza è
L’osservazione partecipante